Sono aperti da poche ore i cancelli del raduno rock più grande d’Europa, il Sziget festival di Budapest, che ha registrato, per la prima volta, il tutto esaurito con oltre 400mila abbonamenti venduti.
Da questa mattina stanno raggiungendo la rassegna musicale decine di migliaia di appassionati, da 80 Paesi diversi, che soggiorneranno a Obuda, sul Danubio, ribattezzata ‘isola della libertà’. Tra gli artisti italiani, i pugliesi Caparezza e Canzoniere Greganico Salentino.
Per gli amanti del rock più muscolare sono imperdibili le performance di Queens Of The Stone Age, Korn e dei redivivi Blink 182; ma non mancano stelle del pop come Stromae, alfieri del brit-rock del calibro di Placebo e Manic Street Preachers, campioni della dance elettronica come Prodigy e Bonobo.
Ma lo Sziget non vive di sola musica: mostre d’arte, laboratori, workshop, spazi attrezzati per ogni tipo di attività sportiva, golose aree food completano il panorama di un festival che guarda a ogni possibile voce dell’intrattenimento. Puntando a consolidare un ruolo di primo piano sulla scena europea, arrivando a competere con i grandi raduni dell’estate americana.