Diventano hippy di gran lusso le donne del dorato mondo dell’haute couture, e provano l’ebbrezza delle figlie dei fiori: Atelier Versace apre la rassegna parigina portando in passerella la moda libera. Le ragazze degli anni Sessanta, le giovani inquiete della beat generation camminavano sulla sabbia o sui prati di Woodstock, le modelle di Versace sfilano su una passerella di cristallo sospesa sopra 25 mila orchidee, vestite di lunghi abiti sinuosi, irregolari nell’orlo, dipinti a mano.