Il successo di un gruppo è spesso visibile e presente, li sul palco, altre volte rimane nell’ombra…e lui, Valerio Negrini, è uno di quelli destinato ad essere ricordato non per la sua presenza ma per le sue parole.

Se n’è andato improvvisamente, per un infarto, l’uomo che è stato definito “Il quinto Pooh”, una presenza nascosta ma fondamentale che ha contribuito per 40 anni alla nascita e al successo di una delle band più longeve del panorama musicale italiano.

Tra le canzoni più belle e famose che ha scritto in coppia con Roby Facchinetti ricordiamo Tanta voglia di lei, Pensiero, A un minuto dall’amore, Pierre, Linda, Infiniti noi, Noi due nel mondo e nell’anima, Cosa si può dire di te e tantissime altre.

La sua carriera è arricchita da altre collaborazioni, da Caterina Caselli a Bosé, da Milva a Finardi. Nel suo pezzo, Zanetti ricorda che l’unico brano firmato da tutti quanti i Pooh, compreso Negrini, fu “Cuore Azzurro”, l’inno della Nazionale di Calcio del 2006.