Hanno un sound internazionale e la firma di Noemi i due brani con cui l’artista partecipa al 64° Festival di Sanremo “Bagnati dal sole” e “Un uomo è un albero” contenuti nel suo nuovo album di inediti in uscita il 20 febbraio.
Da sempre molto apprezzata da critica e pubblico, Noemi torna al Festival dove arriva con una nuova maturità artistica e personale sviluppata grazie a esperienze professionali e non che le hanno aperto nuovi orizzonti.
“Bagnati dal sole” e “Un uomo è un albero” sono nati a Londra dove Noemi si è da qualche tempo trasferita in cerca di contaminazione e nuovi stimoli artistici, a Londra sono stati realizzati, mixati, masterizzati con una produzione inglese (Steve Brown già produttore di Laura Mvula per “Un uomo è un albero” e Richard FrenneAux e Electric per “Bagnati dal sole”) che gli conferisce un sound nuovo e dal respiro internazionale.
Oltre che musicalmente, Noemi è cresciuta anche come autrice e co-firma musica e testo di entrambi i brani.
BAGNATI DAL SOLE
E’ un pezzo che parla di una rinascita, della forza di poter affrontare la vita con le proprie forze e di quanto sia bello godersi i frutti di ciò che si fa con coraggio. Anche musicalmente questo pezzo rappresenta per Noemi una piccola rinascita creativa, un avvicinamento alle sonorità elettroniche e ai sound più moderni senza dimenticare l’importanza della musica suonata e del Groove, senza dimenticare l’importanza dei cori e delle voci.
UN UOMO E’ UN ALBERO
E’ un pezzo che parla di come Noemi vorrebbe essere ed è caratterizzato da cori di matrice africana. Per far sì che questo colore uscisse fuori dalla produzione, Noemi ha lavorato personalmente con Steve Brown (Laura Mvula) all’arrangiamento e il risultato sono le voci come uno strumento che restituiscono la forza sia dell’uomo che delle sue scelte.