Nell’immaginario Olimpo dello stilista napoletano Gianni Molaro, le dee vestono di bianco. Sono venti le creature divine che sfilano a Villa Miani, avvolte in candidi abiti dai morbidi drappeggi e veli di chiffon. Preziosi mikado in seta, cady e satin danno corpo a linee scivolate e a sirena, che non risparmiano seducenti schiene nude e trasparenze grazie all’intervento di pizzo chantilly e macramè, intagliato su tulle color carne in motivi floreali effetto tattoo.