“Ritroverò Leonardo?” di Alberto Pizzi è un romanzo avvincente che cattura l’attenzione sin dalle prime pagine, trascinandoci in un intricato vortice di storia, mistero e destini intrecciati. Pubblicato da Vallecchi Firenze, questo libro è una piacevole fusione di passato e presente, dove l’autore esplora con maestria le complesse dinamiche dell’umana condizione.

La trama, che ha inizio nel 1494 con il naufragio dei disegni preparatori del Cenacolo di Leonardo Da Vinci, si sviluppa in modo magistrale fino al 2022, quando un aereo decolla da Londra con a bordo Anastasia Bakler, dando il via a una serie di eventi misteriosi. La trama si snoda tra intrighi legati all’arte rinascimentale e le intricate situazioni del mondo contemporaneo, creando un giallo coinvolgente che tiene il lettore con il fiato sospeso.

I personaggi, ben definiti e ricchi di sfaccettature, contribuiscono a rendere la storia ancora più coinvolgente. La reunion di due ex compagni di liceo su lati opposti degli affari, la vendita di un’antica villa sul lago Maggiore e i segreti che circondano questi eventi creano una trama avvincente e piena di colpi di scena.

Il romanzo non si limita a una trama intrigante ma affronta anche temi universali come l’amicizia, l’amore, il tradimento e la complessità delle relazioni umane. Il maresciallo Calarco, affiancato dall’abile giornalista Marcello Forni, guida il lettore attraverso un intricato labirinto di depistaggi, testimoni falsi e colpi di scena, dimostrando la sua abilità nel risolvere il caso.

La prosa di Pizzi è avvolgente, ricca di chiaroscuri e tensioni che riflettono le sfumature della trama. Il modo in cui l’autore intreccia il passato e il presente, collegando il mistero dei disegni perduti di Leonardo ad eventi contemporanei, è una dimostrazione della sua maestria narrativa.

In conclusione, “Ritroverò Leonardo?” è un romanzo che affascina e coinvolge il lettore dalla prima all’ultima pagina. Alberto Pizzi ha creato un’opera che non solo intrattiene ma anche stimola la riflessione, unendo abilmente la storia, l’arte e il mistero in un capolavoro narrativo che merita sicuramente di essere letto.